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Portraits On Stage 2023

calendario e programma

FESTIVAL PORTRAITS ON STAGE 2023

Il progetto PORTRAITS ON STAGE 2023 è sostenuto dal Ministero della Cultura con il FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo

PAESAGGI – ARTE IN CAMMINO

11 Maggio – 4 Agosto
ARSOLI – ROVIANO – SUBIACO –  LICENZA – GERANO
CERRETO LAZIALE – MARANO EQUO – ANTICOLI CORRADO

PROGRAMMA

Giovedì 11 MAGGIO – ARSOLI – Teatro La Fenice
h 10.00 Portraits on Stage per le Scuole: LA FILASTROCCA DI PINOCCHIOTeatro delle Marionette degli Accettella
regia di Alessandro Accetella
con  Alessandro Accetella e Silvia Grande
“Qui comincia, aprite l’occhio, l’avventura di Pinocchio, burattino famosissimo per il naso arcilunghissimo …” Inizia così “La Filastrocca di Pinocchio” nelle rime di Gianni Rodari. Il progetto teatrale ha come obiettivo quello di far conoscere ai bambini più piccoli non solo il personaggio di Collodi ma anche l’arte narrativa di Gianni Rodari. Lo spettacolo si sviluppa attraverso movimenti marionettistici, voci attoriali dal vivo e coinvolgenti momenti musicali.

Sabato 13 MAGGIO – ROVIANO  – Castello Brancaccio
PORTE APERTE Artisti contemporanei nella Valle dell’Aniene
h 18.00 Inaugurazione mostra Collettiva Aniene
h 18.30 APERITIVO DI PRESENTAZIONE FESTIVAL PORTRAITS ON STAGE 2023
h 19.00 performance  PAINT MY SOUL! – I Cani Sciolti Compagnia teatrale artigianale – Ass. Teatro Trastevere
Regia Luca Pastore
con Miriam Messina,Ludovica Avetrani, Martina Caronna
Se ti chiedessero di dipingere un’anima, cosa disegneresti? Se ti chiedessero di dipingere un’anima col tuo corpo, riusciresti a trovare la via meno comoda per farlo? Quanto delle nostre anime traspare? Quanto rimane impigliato ai corpi degli altri e quanto si scompone per poi apparire sul volto di qualcun altro? Quanti di questi frammenti hai perso negli ultimi anni?  Tre corpi. Tre voci. Un unico grande quadro da dipingere.

Domenica 14 MAGGIO – ROVIANO – Castello Brancaccio
h 11.00 L’OGGETTO DEL DESIDERIO –  Incontro – riflessione sull’influenza che il Mercato dell’arte  ha avuto sulla creatività.
Partecipano docenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma  tra cui Prof Eclario Barone e gli artisti Claudio Bonuglia, Marco Massimiani e altri in via di definizione

dalle h 17.00 – ARSOLI – Teatro La Fenice
PORTRAITS ON THE ROAD Teatri d’Imbarco
Esposizioni della fotografa Sofia Moriggi, della stamperia El Coyote Rojo (collettivo di incisione all’interno del De Lollis Underground) e di altri artisti indipendenti.
Brevi monologhi di giovani attori tra cui Gep Leone -Stella, Rachele Spinozzi, Matilde Zavagli.
“Boy on earth o la storia del ragazzo che non sapeva stare al mondo” con Leonardo Maltese, Evita Polidoro, Giuseppe Romagnoli e Giovanni Agosti
Mondi diversi per provenienza e sensibilità si incontrano per indagare paesaggi interiori e il sentire di una nuova generazione di artisti indipendenti, tra cui gli ideatori di questo ” giovane festival nel festival”. L’happening inizierà con una piccolo aperitivo/mostra di stampe, fotografie e quadri accompagnati da un dj set e da readings per proseguire con un concerto della band di Leo Fusco Boy On Earth- O la storia del ragazzo che non sapeva stare al mondo.  

Sabato 20 MAGGIO – ARSOLI – Teatro La Fenice
dalle h 18.00  alle h 20.30 SPACELIFE – Racconto poetico di Arsoli a 360° Cinqueminuti Ass. Culturale
Performance con visori a 360° in VR per due spettatori alla volta (durata di ogni sessione 15-20 minuti)
Regia multimediale Cinzia Pietribiasi
Coreografia Tommaso Monza
Con i video 360° realizzati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma e Alma Artis di Pisa
Dal progetto ARSOLI #MEMORIEDELSUOLO di Compagnia Pietribiasi/Tedeschi
Produzione Cinqueminuti
In collaborazione con Settimo Cielo Teatro di Arsoli
SPACELIFE è il racconto poetico della cittadina di Arsoli, uno sguardo sul territorio da parte di chi quel territorio non lo abita. Il progetto consiste nella disseminazione di video 360° in varie postazioni diffuse nella cittadina con l’ausilio di visori per la realtà aumentata e la partecipazione fisica dei cittadini. Il dialogo tra multimediale, performance e partecipazione dei cittadini sarà pensato e coordinato insieme al danzatore e coreografo Tommaso Monza.

Lunedì 22 MAGGIO ore 10.00 – ARSOLI – Teatro La Fenice
h 10.00 Portraits on Stage per le Scuole: IL GIORNALE DEI BAMBINI  Cattivi Maestri
di Annapaola Bardeloni
con Gabriele Catalano e Maria Teresa GIachetta
costumi di Francesca Bombace
arrangiamenti sonori di Stefan Gandolfo
Nel 1908 esce il primo numero de “IL CORRIERE DEI PICCOLI”. L’idea è di Paola Lombroso Carrara. Facendo leva sulle storie illustrate (che poi si chiameranno FUMETTI), vuole creare una nuova rivista per ragazzi. E ci riuscirà. Il SUO giornale accompagnerà giovani lettori per oltre 70 anni ma non sarà lei a dirigerlo. All’epoca il ruolo non si addiceva a una donna ma lei continuerà a vegliare sul Corrierino senza mai venire meno ai suoi diritti e doveri di giornalista.

Sabato 27 MAGGIO  – SUBIACO – Studio Claudio Bonuglia Via Opifici 27
h 17.30 PORTE APERTE Artisti contemporanei nella Valle dell’Aniene – ospite l’artista Rita Valentini
h 18.00 reading NADAR – Settimo Cielo
di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
«Non esiste la fotografia artistica. Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare» Così si esprimeva Nadar, pioniere della “nuova arte” creatore di sensibili chiaroscuri, che catturano ancora e per sempre, l’occhio di chi guarda. Il reading è tratto da brani dei suoi libri  Quando ero fotografo e L’Arte del ritratto

Domenica  4 GIUGNO – ARSOLI  – Villa Morani Piazzale della Stazione 10
h 17.00 PORTE APERTE Artisti contemporanei nella Valle dell’Anieneapertura al pubblico di Villa Morani
h 17.30 Reading  RITRATTO DI UN CITTADINO INNOCENTE Antonio Sanna
Si consolida la presenza dell’attore e doppiatore Antonio Sanna al festival Portraits on stage, che con la sua consueta intensità vocale ed interpretativa ci trasporterà in un reading di cui saprete tutto a tempo debito. Una cosa però dovreste domandarvela: è innocente?

Sabato  10 GIUGNO – OLEVANO ROMANO – IIS R.CARTESIO Via S. Martino Annunziata, 21
h 18.00 Portraits on Stage per le Scuole: LA NOTTE DEI PODCAST VIVENTI Ass La Rocca
Performance podcast in cuffie  silent system a cura di Giacomo Sette con i podcast realizzati dagli studenti del liceo IIS Cartesio di Olevano Romano
Un happening per le orecchie e i cuori,  in cui sarà possibile ascoltare i podcast realizzati dagli studenti dell’Istituto Superiore  Cartesio di Olevano Romano a conclusione  del corso di scrittura creativa per podcast tenuto dal drammaturgo Giacomo Sette. Partendo dal racconto di sé e dai temi trattati nel festival Portraits on Stage, ciascuno studente realizzerà un episodio pilota del proprio podcast, che il pubblico potrà ascoltare in esclusiva sui propri device.

Venerdì 16 GIUGNO – ROVIANO – Castello Brancaccio
h 21.00 GRAND TOUR TRILOGY – EPISODIO 2 – NOT ON THE GUEST LIST  Creativa- State of the art – Settimo Cielo
di e con Adeeb Abdul Razak, Munotida Mantissa Chinyanga, Simone Giustinelli
Il secondo capitolo di Grand Tour Trilogy propone una serata-concerto dal titolo Not on the Guest List ispirata alla produzione musicale di Munotida Mantissa Chinyanga e Adeeb Abdul Razak, artisti londinesi di seconda generazione. L’evento prevede la composizione di tracce sonore  relative alla visione del Grand Tour al giorno d’oggi elaborate dagli artisti ospiti. Sono invitati  a unirsi all’esperienza musicisti non italiani che attualmente lavorano nel Lazio.

Domenica 18 GIUGNO – GERANO-  Studio Ceramiche Michele Cacciaguerra – V. Fontana di Ciocio n°1
h 18.00 PORTE APERTE Artisti contemporanei nella Valle dell’Aniene – visita nel laboratorio del ceramista Michele Cacciaguerra
h 18.30 performance   BLACK IS THE NEW ORANGEI Cani Sciolti Compagnia teatrale artigianale – Ass. Teatro Trastevere
Regia Luca Pastore
con Miriam Messina,Ludovica Avetrani, Martina Caronna
Connessi. Uniti. Inseparabili. Quasi indistinguibili. Il nero, o meglio il noir, unisce tre punti di vista su una storia apparentemente unica. Tre modi di viverla, di raccontarla ed assimilarla. Una performance estraniante, che prende gli spettatori per mano in modo spregiudicato e li guida nel capire chi ha fatto cosa e cosa è accaduto davvero. Uno spettacolo itinerante in cui il pubblico sarà il quarto membro del cast, in un girotondo di bugie verità e punti di vista.

Sabato 24 GIUGNO – MARANO EQUO Piazza del Municipio
h 21.00 LO FACEVO ANCH’IO- ANTEPRIMA Dittico Elalù
In un museo davanti ad un quadro completamente bianco, o a una tela tagliata o a una qualsiasi altra opera d’arte contemporanea, a tutti sarà capitato almeno una volta di esclamare: “Lo facevo anch’io!”.
Il testo di Alberto Rizzi, autore, regista e fondatore di Ippogrifo Produzioni, parte proprio dall’assunto del titolo per provare a conoscere l’universo misterioso dell’arte contemporanea, attraverso due addetti alle pulizie di una galleria d’arte, che si trovano a discutere sul tema incarnando due visioni opposte: lui non capisce il senso dell’arte contemporanea, lei ne è affascinata. Dalla realtà della galleria, prenderanno poi vita visioni ironiche, grottesche e poetiche, che svilupperanno i temi affrontati dai due protagonisti.
“Lo facevo anch’io” è una divertente cavalcata nel mondo dell’arte, che parte dalle prime incisioni rupestri per giungere al mondo della cryptoarte. Sarà forse il Tempo l’unico possibile giudice della produzione artistica dell’umanità? Mantenendo sempre un tono leggero e divertito, lo spettacolo ci ricorda che, come scrive con il neon l’artista Maurizio Vannucci: “All art has been contemporary”.

Domenica 25 GIUGNO – ANTICOLI CORRADO  Piazza S.Vittoria
h 21.30 DRAMA SOUND CITY Stalker Teatro
progetto e regia Gabriele Boccacini
musiche originali eseguite dal vivo Ozmotic: Stanislao Lesnoj e SmZ
performer Elena Pisu, Dario Prazzoli, Stefano Bosco
disegno luci Andrea Sancio Sangiorgi
foto di scena Giorgio Sottile
video Fabio Melotti
TRAILER: https://youtu.be/Zv07QOJ9t6Q
Quadri dalla periferia metropolitana per esplorare il fascino e le insidie di un mondo sconosciuto. Drama Sound City, in cui si intrecciano arte visiva e performativa, musica elettronica e pop sperimentale, conduce lo spettatore attraverso quadri visionari, scanditi da luci, azioni e suoni, che compongono e scompongono geometrie della periferia cittadina come in un time lapse che ne cattura le rapide trasformazioni, cogliendone i caratteri più solitari, notturni, enigmatici. Uno spettacolo dal forte impatto visivo e musicale. Un ponte tra electro music e performing art.

Venerdì 30 GIUGNO – MARANO EQUO- Piazza del Municipio
h 18.00 MALDANNO – Storie che curanoFlorian Metateatro
di Isabella Micati, Alessio Tessitore, Flavia Valoppi
regia Flavia Valoppi
con Alessio Tessitore, Emanuela D’Agostino, Zulima Memba e Serena Di Gregorio
Una Torre-opera d’arte si alza al centro della scena, attira l’attenzione dei quattro protagonisti che presi dalla curiosità la smonteranno per raccontarla, ognuno una storia, ognuno un malanno da guarire con le parole.Le quattro storie, dai testi di autori di grande maestrìa come Rodari, Piumini, Tognolini, Nanetti, raccontano “la cura” attraverso la relazione, i gesti di generosità, l’immateriale che diventa medicina. Anche i bambini spettatori saranno coinvolti in questa riflessione, quando sul finale si cercherà il modo per ricomporre la Torre-opera d’arte, affinché tutti possano curarsi con la sua bellezza.

Sabato 1 LUGLIO h 21.30 – GERANO Piazza Sebastiano Conca
h 21.30 GIANNINO STOPPANI IN ARTE BURRASCASettimo Cielo
Spettacolo vincitore del Bando Nuove produzioni 2020 della Regione Lazio
Scritto e diretto da Giacomo Sette
Con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
Assistente alla regia Marika Ruta
Musiche Andrea Cauduro
Scene Marco Malerba
Luci Luca Pastore
Costumi Milena Corasaniti
Figurine Gloria Sapio
Video Simone Galli
Disegni Giacomo Sette
Direzione tecnica Luca Pastore
Organizzazione Federica Terribile
In questo spettacolo si raccontano le vicende di Giannino Stoppani in Arte Burrasca, un bambino di dieci anni nella Toscana di fine ‘800, ispirato in parte alla mitica figura di Gianburrasca. Giannino è un bambino vivace, creativo, sensibile e intelligente: la sua vitalità e sincerità smascherano spesso l’ipocrisia e l’arroganza che governano il mondo degli adulti. Quella di Giannino, però, è anche una storia di riscatto, di crescita e di formazione: conservando la propria natura di bambino nonostante gli ostacoli e l’inevitabile maturazione, il nostro piccolo monello approderà alla pubertà come un eroe, guidando la rivoluzione dei bambini del collegio Pierpaolo Pierpaoli contro i terribili direttori! Un viaggio rap, comico e poetico nella mente di un bambino felice e coraggioso, adatto a tutte le età e a tutte le epoche!

Domenica 2 LUGLIO – ANTICOLI CORRADO  Piazza S.Vittoria
dalle h 17.00 INSTALLAZIONIEclario Barone, Oriana Impei, Massimo Munari in collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma e Istituto Musicale A.Corelli
Continuano le sperimentazioni tra arte e musica. Dopo un periodo di residenza artistica al Teatro La Fenice di Arsoli, alcuni allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma e i loro docenti Oriana Impei ed Eclario Barone, realizzeranno delle installazioni con materiali naturali e di recupero che, nel loro insieme, andranno a formare un Teatro Effimero diffuso. In questi spazi così allestiti ospiteranno concerti itineranti degli studenti del liceo musicale Corelli di Roma sotto la guida del maestro Massimo Munari. La performance musicale vedrà protagonisti due violinisti che eseguiranno musiche di Bela Bartòk, compositore per eccellenza legato alla musica popolare e contadina. Le radici della musica di Bartok si trovano infatti in quelli che sono i ritmi e le melodie di antichi canti popolari. Ciò da la possibilità di ascoltare una musica che suona “nuova”, ma che contemporaneamente deriva da un patrimonio musicale antichissimo.

Venerdì 7 LUGLIO h 21.30  – MARANO EQUO- Piazza del Municipio
h 21.30 GIANNINO STOPPANI IN ARTE BURRASCA Settimo Cielo
Spettacolo vincitore del Bando Nuove produzioni 2020 della Regione Lazio
Scritto e diretto da Giacomo Sette
Con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
Assistente alla regia Marika Ruta
Musiche Andrea Cauduro
Scene Marco Malerba
Luci Luca Pastore
Costumi Milena Corasaniti
Figurine Gloria Sapio
Video Simone Galli
Disegni Giacomo Sette
Organizzazione Federica Terribile
In questo spettacolo si raccontano le vicende di Giannino Stoppani in Arte Burrasca, un bambino di dieci anni nella Toscana di fine ‘800, ispirato in parte alla mitica figura di Gianburrasca. Giannino è un bambino vivace, creativo, sensibile e intelligente: la sua vitalità e sincerità smascherano spesso l’ipocrisia e l’arroganza che governano il mondo degli adulti. Quella di Giannino, però, è anche una storia di riscatto, di crescita e di formazione: conservando la propria natura di bambino nonostante gli ostacoli e l’inevitabile maturazione, il nostro piccolo monello approderà alla pubertà come un eroe, guidando la rivoluzione dei bambini del collegio Pierpaolo Pierpaoli contro i terribili direttori! Un viaggio rap, comico e poetico nella mente di un bambino felice e coraggioso, adatto a tutte le età e a tutte le epoche!

Sabato 8 LUGLIO –  SUBIACO – Teatro Narzio
h 21.00 IN TRENO CON SEGANTINIAria teatro
Testo e regia Giuseppe Amato
con Denis Fontanari
Lo spettacolo nasce da un immaginario viaggio del maestro Giovanni Segantini nei paesaggi interiori della sua anima e in quelli fisici della sua vita: dall’infanzia trascorsa ad Arco con la perdita della madre, alla scoperta di Milano con le sue avanguardie e i suoi primi studi in accademia, fino al trasferimento in Brianza e poi alla cara Svizzera. A queste geografie fisiche si accompagnano moti interiori, vivi e mai scontati, fatti di una ricerca artistica ininterrotta che durerà tutta la sua vita. La narrazione rispecchierà questo continuo movimento dell’anima e del corpo, sviluppandosi attraverso cifre stilistiche diverse e canali tematici sempre vari e mai scontati, per creare un unicum sfaccettato e ricco di interesse, come fu del resto il percorso di questo straordinario artista. Si aggiungono al racconto i momenti dell’infanzia sofferta, le evoluzioni del pensiero creativo, la gestazione del rapporto amoroso con i suoi paesaggi e le sue montagne.

Domenica 9 LUGLIO – ANTICOLI CORRADO Piazza Santa Vittoria
dalle h 17.30 L’IMBARAZZO DELL’INFINITOOfficine papage
Esperienza per spettatore solo
da un’idea di Marco Pasquinucci
drammaturgia di Mariagiulia Colace
ispirata al racconto Bugiardo! di Isaac Asimov
con Marco Pasquinucci e Mariagiulia Colace
audio e suoni Diego Ribechini
organizzazione Annastella Giannelli
produzione Officine Papage
TRAILER https://youtu.be/iW56Rgzdncw
Un essere umano di fronte ad un altro essere umano, che umano non è. Un essere umano di fronte a un umanoide, una macchina, l’estrema evoluzione della leva di Archimede. Identici in tutto e per tutto. Con una sola piccola differenza. Anzi due. La macchina per piangere ha una riserva limitata di lacrime. La macchina non ha una fine. Lo spettatore o la spettatrice sono invitati a partecipare ad uno spettacolo immersivo, che stravolge ogni ordinarietà teatrale per diventare un viaggio verso la scoperta del proprio mondo interiore. Un viaggio in cui le emozioni e il racconto si fondono con lo spazio che ospita l’evento. La performance – ispirata al racconto Bugiardo! scritto dal padre della fantascienza Isaac Asimov – avviene in diretta ma si segue in cuffia, tramite il proprio smartphone. Lo spettatore è solo, la sua unica compagna è una voce che racconta, che guida, che si confonde con i pensieri.

Venerdì 14 LUGLIO –  LICENZA – Villa di Orazio
h 21.00 CHE ASPETTATE A BRUCIARMI?NATA TEATRO
In casa mia mi hanno sempre raccontato la storia di mio zio Giordano Bruno Castagna un po’ distrattamente dicendo: “Si dai, non ti ricordi, lo zio Bruno, lo scultore, quello che poi è finito in manicomio…” A partire dal suo nome, incredibile, e dalle sue vicende che ruotano intorno alla cava di marmo in una Carrara degli anni ’30, nasce lo spunto per creare una narrazione che approfondisce il rapporto tra l’uomo e la montagna, racconta dell’incrocio tra la vita dello scultore Giordano Bruno Castagna e quella del filosofo Giordano Bruno, come se i due personaggi, accomunati dal nome, dovessero giocare le loro rispettive parti e, entrambi alla ricerca della verità e della felicità, vivere lo stesso tragico destino. Un lavoro di narrazione basato sull’indagine approfondita del passato, attraverso la ricerca sul campo, con un atteggiamento vitale, dettato da una curiosità onnivora, attenta a cercare indicazioni nella tradizione che possano raccontare il nostro vivere quotidiano, il nostro contemporaneo, un filo che unisca passato e futuro.

Sabato 15 LUGLIO –  ANTICOLI CORRADO – Piazza S. Vittoria
h 21.30 OMBRE BIANCHE – LA LEGGENDA DEL FANTASMA DI AZZURRINA – Coppelia teatro
co-produzione: ERT |Emilia Romagna Teatro
drammaturgia, performer: Mariasole Brusa
puppets, costumi: Jlenia Biffi
musiche originali, pianoforte: Stefano Bechini
light designer: Andrea Napolitano
poesie: Alejandra Pizarnik
consulenza alla regia: Andrea Macaluso
consulenza tecniche vocali: Francesca della Monica
consulenza storica: Prof. Marco Ciardi | Università di Bologna
con il supporto di: La Corte Ospitale, Teatro Testori di Forlì, Teatro del Drago, Teatro Povero di Monticchiello, Nuova Accademia degli Arrischianti, Teatro Comunale di Sarteano, Teatro Comunale di Russi, Compagnia Iris, Rocca Manenti Sarteano
TRAILER https://youtu.be/ai2sP3tUkyk
Attraverso la potenza espressiva e immaginativa del teatro di figura viene messa in scena una delle leggende popolari più affascinanti della tradizione Italiana: quella del fantasma di Azzurrina di Montebello, bambina albina perseguitata perché considerata strega e scomparsa in circostanze misteriose nel 1375. Una riflessione poetica sulla diversità e sull’isolamento che nasce dalla memoria storica collettiva, sedimentata in secoli di racconti popolari e legata al periodo dell’Inquisizione in Romagna.

Domenica 16 LUGLIO –  GERANO – Piazza Sebastiano Conca
h 21.00 AL DI LÀ DI OGNI LOGICA E RAGIONEVOLEZZALaboratori Permanenti – Settimo Cielo
Di e con Chiara Condrò, Stefano Skalkotos
Consulenza video : Salvatore Insana
Produzione: Laboratori Permanenti- Settimo Cielo
Spettacolo lectio diviso in due capitoli, dedicato all’Amore e all’Arte di Lea Vergine ed Enzo Mari Lea Vergine, pioniera e “scrittrice” della critica dell’arte del ‘900 e Enzo Mari, maestro indiscusso del design italiano, si incontrano per la prima volta nel 1965, e non si lasciano più. La loro storia d’amore, durata 54 anni e finita nel 2020 durante il Covid, attraversa un lungo periodo della storia italiana.  Napoli, Roma, Milano, i progetti, le riviste, le mostre: il racconto di un’Italia vissuta nella trincea della contestazione culturale e politica, nella perenna ricerca di valori. Parole fortissime di due personalità fortissime, si intrecciano, si scontrano e si incontrano. Ci guidano verso una lettura e una riflessione sull’arte, o per meglio dire alla ricerca dell’arte “vera”, quella senza padroni e compromessi. La ricerca della dignità.  La storia di due vite anticonformiste e libere, legate indissolubilmente l’una all’altra. Il primo capitolo, L’AMORE, sarà interamente dedicato alla vita privata, “terrena” di Lea ed Enzo…Prendendo spunto dai loro scritti tracceremo un percorso della loro infanzia e storia familiare, del rapporto di amore e odio per le proprie città natali, immagineremo le loro vite di studenti, l’avvicinamento all’arte, le speranze, i sogni, le sconfitte…fino ad arrivare al loro primo incontro e alla nascita della bellissima storia d’amore che li ha visti protagonisti, vissuta in anni pieni di fermento culturale, sociale e politico. Proveremo a raccontare insomma, una storia d’amore: la loro storia, piena di aneddoti ironici e avventure, nata in modo indissolubile in un’Italia lontana, l’Italia degli anni 60, dove la legge sul divorzio ancora non era stata approvata, e le coppie venivano persino denunciate per concubinaggio. 

Venerdì 21 LUGLIO – SUBIACO – Teatro Narzio
h 21.00 RAPSODIA FANTASTICA  – Compagnia Figli d’Arte Cuticchio
con Nicola Mogavero – saxofono soprano e baritono
Mauro Vicona – corno
Alessio Pianelli – violoncello
Francesco Biscari – violoncello
Giacomo Cuticchio – pianoforte
L’evento presenta il Maestro Cuticchio al pianoforte accompagnato dal proprio ensemble di musicisti; un omaggio al lavoro degli opranti pupari e alle loro creature, evocate con citazioni sonore, incanti e suggestioni tra le armonie e i ritmi tipici del teatro delle marionette siciliane. La suite è suddivisa in tre movimenti: Incanto, Autoritratto di Astolfo e Finale. I temi raccontano delle narrazioni cavalleresche tipiche del teatro dei pupi come le battaglie, gli intrighi di palazzo, il “vantamento” dei paladini e la tradizionale parata che vede sfilare i cavalieri di Carlo Magno. I cinque musicisti combinano il suono di fiato, arco e tastiera su armonie e melodie composte da Giacomo Cuticchio e ispirate al Teatro dei Pupi, in una vivace reinterpretazione del mondo epico-cavalleresco

Sabato 22  LUGLIO – CERRETO LAZIALE – Piazza Santa Maria Assunta
h 21.00 SENTIERO TRE / TPN e Andrea Cauduro
di e con Asya Romanova, Ana Stativa, Ivan Pohorielov e Andrea Cauduro
Questa performance multiforme è il punto di arrivo del percorso che i tre artisti ucraini Asya Romanova, Ana Stativa, Ivan Pohorielov uniti nel collettivo TPN, hanno intrapreso dal febbraio 2022 . Un tragitto che li ha portati a confrontarsi con l’irrompere della guerra, la fuga dal paese d’origine, l’interruzione improvvisa del proprio percorso di vita ma che, grazie all’accoglienza da parte di diverse Residenze artistiche nazionali nell’arco di questo anno, ha loro permesso di tramutarsi in creazione artistica e incontro con il territorio. Dalla ricerca e lo studio di miti, storie, fiabe e leggende delle Valle dell’Aniene, i giovani artisti hanno scoperto una corrispondenza tra le nostre immagini della Ninfe, e la leggenda ucraina su Mavka producendo materiali grafici e video. In collaborazione con il musicista e compositore Andrea Cauduro la performance esplorerà  musicalmente anche la connessione tra strumenti e melodie tradizionali  Ucraine, e le pratiche della musica contemporanea, quali field recordings, metodi di registrazione alternativi e musica moderna (tekno). 

Venerdì 28 LUGLIO – LICENZA VILLA DI ORAZIO
h 21.00 BLU DIPINTO Guascone Teatro
di Andrea Kaemmerle
con Giulia Pratelli (chitarra e voce) e Luca Guidi ( Chitarra)
BLU DIPINTO è uno spettacolo teatral musicale  che gioca con grande leggerezza con i Rimbalzi d’arte, l’arte che influenza nuova arte, gli artisti di ogni tempo  e disciplina che hanno influenzato altri pensieri ed altri capolavori. Le vite ed i pensieri di arte che  aiutano la nascita di altri mondi.  Spettacolo dedicato a Domenico Modugno cosi come al  celebre quadro di Marc Chagall  ed ai voli pindarici di ogni tempo.  In scena dall’inizio alla fine i tre artisti conducono gli spettatori in una sana passeggiata mentale nei rivoli della leggerezza. Canzoni, aneddoti e pensieri filosofici faranno di quella notte un passaggio di bellezza.  Giulia Pratelli è una bravissima cantautrice con molte partecipazioni a festival  importanti, Luca Guidi un cantautore apprezzato e premiatissimo. Andrea Kaemmerle è un sagace sobillatore di risate e spacciatore di buonumore da ormai ben 30 anni.

Sabato 29 LUGLIO – SUBIACO – Teatro Narzio
h 21.00 EGON – SITE SPECIFICVersiliadanza
coreografia e interpretazione: Leonardo Diana
scenografie virtuali: PROFORMA – Nicola Buttari, Martino Chiti
musica: Andrea Serrapiglio, Luca Serrapiglio
organizzazione: Filippo Figone
con il sostegno di MiBACT – Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Comune di Firenze
e la collaborazione del Teatro Cantiere Florida di Firenze, Armunia / Festival Inequilibrio Deutsches Institut di Firenze
“Egon – Site Specific”  è un progetto multidisciplinare incentrato sulla poetica dei pittori Gustav Klimt ed Egon Schiele, nella Vienna del primo ‘900. Il lavoro vede impegnato un danzatore e un video artista che hanno elaborato un linguaggio interconnesso tra le diverse discipline. Lo spettacolo si sviluppa nella relazione tra corpo, gesto e nuove tecnologie (con l’utilizzo di software interattivi).
Un lavoro nato riflettendo sul periodo della “grande Vienna”, definita dal neuroscienziato e premio Nobel Erik Kandel come “l’età dell’inconscio”, dove rilevante era la relazione tra le arti e le scienze. Una ricerca ispirata alle intenzioni dei due artisti di voler rappresentare tabù e archetipi, realtà rimosse e nascoste, attraverso simboli e figure, colori, gesti ed espressioni; corpi astratti dai propri contesti, che mostrano le loro ambiguità, figli delle contraddizioni della società nella quale sono costretti a vivere, oggi come allora. La loro riconsiderazione del femminile, l’utilizzo del nudo, la continua riflessione sulla sessualità e la sua influenza sulla psiche. Poetiche vicine quindi, per realizzare un’arte che in quanto tale aspirava ad essere eterna e soprattutto libera, incentrata sulla ricerca di un’introspezione psicologica comunicata ed espressa attraverso il corpo. Lo sviluppo della coreografia si muove tra conflitti e opposizioni, generati da dicotomie e binomi come eros e thanatos, apollineo e dionisiaco, simmetria e asimmetria, identità e doppio, riconoscimento e spaesamento. Leonardo Diana nella propria riflessione artistica sul doppio, lo specchio, la rappresentazione di sé e il narcisismo, continua ad approfondire la ricerca su questi temi universali, confrontandosi con i due artisti che hanno ostentato un radicale cambio di paradigma nella sfera dell’immaginario, illustrando un periodo carico di turbamenti storici ed esistenziali e rendendo manifesti impulsi interiori ed inconsci.

Domenica 30 LUGLIO – GERANO Piazza Sebastiano Conca
h 21.00 È TUTTA LA MIA VITA – CHARLOTTE SALOMON  – Teatri d’Imbarco –  Settimo Cielo
con Beatrice Visibelli
testo e regia Nicola Zavagli
produzione Teatri d’Imbarco con il sostegno MIC, Regione Toscana, Comune di Firenze e Settimo Cielo
e la collaborazione dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea
Arte per Resistere. Uno spettacolo volto ad indagare l’arte come strumento di resistenza all’orrore della guerra: una nuova scrittura dedicata alla vita e alle opere di Charlotte Salomon, pittrice ebrea morta giovanissima nel campo di concentramento di Auschwitz- Birkenau. Tutta la sua opera ( dipinti, testi, musiche) è raccolta sotto il titolo Vita? O Teatro?: l’infanzia felice, gli studi accademici, la rielaborazione del suicidio della madre, la fuga dal nazismo fino ai giorni prima dell’arresto. Un percorso interiore cadenzato come un vero e proprio copione teatrale e una moderna graphic novel. Nel racconto della tragedia Charlotte riscatta la sua personalità di donna, una donna che per mezzo della propria arte, fuggendo ogni vittimismo, si scrolla di dosso gli orrori che la circondano. Le sue opere sono adesso conservate al Museo Storico Ebraico di Amsterdam.

Martedì 31 LUGLIO – CERRETO LAZIALE – Via Torricello
h 21.30 MUSA E GETTA – DANCING BAREFOOT Effimera teatro
di Ilaria Gaspari
Un reading per Jeanne Hébuterne
con Arianna Ninchi e Silvia Siravo
Musica dal vivo di Francesco Traverso
Una produzione EFFIMERA TEATRO
Musa e gettaSedici scrittrici per sedici donne indimenticabili (ma a volte dimenticate) è un’antologia al femminile, curata da Arianna Ninchi e Silvia Siravo per Ponte alle Grazie. È anche un format al femminile per celebrare donne che hanno vissuto accanto a grandi uomini che hanno vissuto accanto a grandi donne. “Dancing barefoot” è il testo con cui, nella raccolta, la scrittrice Ilaria Gaspari incontra Jeanne Hébuterne, musa, sposa e amante di Amedeo Modigliani

Mercoledì 1 AGOSTO – LICENZA – Villa di Orazio
h 21.00 MUSA E GETTA – AUTORITRATTO DELLA MUSA MORTA – Effimera teatro
di Lorenza Pieri
Un reading per Kiki de Montparnasse
con Arianna Ninchi e Silvia Siravo
Musica dal vivo di Francesco Traverso
Una produzione EFFIMERA TEATRO
In Autoritratto della musa da morta la scrittrice, giornalista e traduttrice Lorenza Pieri incontra Kiki de Montparnasse. Modella e compagna del pittore e fotografo  Man Ray (l’immagine della sua schiena nuda – Le violon d’Ingres -la consegna alla leggenda) ispirò molti altri artisti delle avanguardie parigine degli anni Venti e Trenta.. Protagonista di quel mondo, fu lei stessa pittrice, cantante e  attrice, come racconta nell’autobiografia Souvenirs de Kiki

Venerdì 4 AGOSTO – CERRETO LAZIALE – Piazza Santa Maria Assunta
h 21.00 LA SPOSA DEL VENTOPercorsi Accidentali
Scritto e diretto da Giacomo Sette
Con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
Musiche Andrea Cauduro
Luci e aiuto regia Luca Pastore
E’ il 1930 e il pittore e drammaturgo Oskar Kokoschka si trova ad Anticoli Corrado. Sta quasi ultimando il suo Mietitura sui Monti Sabini, quando decide di prendersi la sera libera per liberare la testa e non pensare a niente. Quella sera nel borgo di Anticoli c’è una festa, che finisce con uno spettacolo tra fuochi d’artificio, lanterne, benedizioni e operette. Immerso nel chiasso della festa il pittore rivive l’amore tormentato per Alma Malher, nato e finito vent’anni prima e di cui rimangono il capolavoro La Sposa del Vento e una bambola con le fattezze dell’amata. In un viaggio lisergico dove sagra popolare, cabaret, teatro immersivo si mischiano con brani teatrali di Kokoschka e momenti di puro spettacolo, Settimo Cielo traghetterà gli spettatori nel cuore delle passioni di uno degli artisti più importanti del Novecento.