Pasquarosa
PASQUAROSA – un progetto di Gloria Sapio e Maurizio Repetto
8 >10 gennaio 2013 – Rassegna Sguardi (s)velati – Teatro2 Roma (Vicolo dei Macelli)
Una bambina stretta nel busto a stecche e con ai piedi scarpe infinitamente troppo grandi, lo sguardo già profondo e lontano. Questa è una delle prime immagini di Pasquarosa, modella ancora imberbe ma già icona. In quell’abito, in quell’atteggiamento l’essenza e il presagio del suo divenire: da contadina a ninfa sottile e liberty nelle sculture di d’Antino, a nudo roseo e sensuale innumerevolmente ritratto dal marito Nino Bertoletti, a pittrice dai colori incredibili buttati di getto sulla tela, protagonista vivace di tutto un novecento romano fatto di amici che si chiamano Pirandello, Capogrossi, De Chirico, Soffici, Cecchi, Guttuso, Penne, Tofano…
Ma per comprendere l’ascesa di Pasquarosa, bisogna partire da lì, da quelle scarpe grandi che proteggevano i piedi dai sassi e dalla polvere delle sterrate di Anticoli Corrado, un paese-scrigno a una manciata di chilometri da Roma. Tra le sue mura di pietra ancora oggi cela un sorprendente patrimonio d’arte. Sono le scie lasciate dai tanti pittori e scultori che da lì sono passati, ritraendo la piazza, le case, le colline. E naturalmente le modelle: Natalina, Pompilia, Margherita, di cui si innamoravano e che magari sposavano, portandosi via così un pezzo di quella campagna, che riverberava, poi, per sempre negli occhi delle loro donne e che a volte veniva alla luce, come in Pasquarosa, nel respiro dei colori a riempire la tela.
In scena Gloria Sapio, Maurizio Repetto e Moira Curti – giovanissima modella anticolana – restituiscono un ritratto “sensibile” di Pasquarosa, fatto di rimandi e tessiture emotive in una partitura a due che mette in primo piano la donna e l’artista, il sapore e il clima di un novecento italiano, colto, sperimentale e innovativo.
“Pasquarosa” nasce da Giovani InnESTi un progetto realizzato con il contributo dell’Ass. alle Politiche Culturali della Provincia di Roma in collaborazione con l’A.T.C.L., l’Unione dei Comuni del Medaniene, la partecipazione attiva del Civico Museo di Arte Moderna di Anticoli Corrado e, soprattutto, del Prof. Paolo Bertoletti, studioso d’arte, co-direttore del museo e nipote della pittrice.